Studio del lessico miceneo riferito ai cereali
- Vittiglio, Nicola Antonello
- Carlos Varias García Director/a
Universidad de defensa: Universitat Autònoma de Barcelona
Fecha de defensa: 23 de noviembre de 2012
- Rosa Araceli Santiago Álvarez Presidente/a
- Francisco Aura Jorro Secretario
- Maurizio del Freo Vocal
Tipo: Tesis
Resumen
Nel primo capitolo, intitolato “Analisi dei termini micenei relativi ai cereali e dei loro derivati”, si analizzano le tavolette contenenti i tre termini che sono stati individuati nel lessico miceneo relativi ai cereali: si-to, ki-ri-ta e me-re-u-ro e i relativi termini composti: per si-to i termini si-to-po-ti-ni-ja, si-to-ko-wo, si-to-po-ko e a-si-to-po-ko, o-si-to; per ki-ri-ta i composti ki-ri-te-wi-ja e ki-ri-ti-jo-jo; per me-re-u-ro il termine me-re-ti-ri-ja. Attraverso questa analisi, si è proposto, per le dette forme lessicali, una interpretazione quanto più possibilmente realistica nell’ambito della società micenea, per quel che riguarda sia le attività lavorative, legate all’agricoltura o all’industria, sia la sfera religiosa. Nel secondo capitolo, intitolato “Analisi dei logogrammi che designano cereali”, sono state analizzate alcune tavolette esemplificative, fra quelle contenenti i logogrammi dei cereali *120,*121,*129*, trascritti tradizionalmente GRA, HORD, FAR. I testi sono stati suddivisi e analizzati in base ai due principi seguenti: la località di ritrovamento e lo scopo della registrazione. Pertanto si è potuto constatare che la maggior parte dei testi analizzati o registrano razioni alimentarie date in cambio di prestazioni lavorative o registrano quantità di cereali che vengono utilizzate per scopi religiosi, sia come offerte, sia come distribuzioni durante feste religiose, sia come parte degli alimenti destinati ai banchetti pubblici organizzati dallo Stato. Al termine del capitolo, un paragrafo a parte analizza lo stato della questione relativa al significato dei logogrammi *120 e *121. Nel terzo capitolo, intitolato “Sintesi dei termini micenei contestuali ai cereali”, si elencano e analizzano brevemente i termini presenti su tutte le tavolette in cui appaiono parole o logogrammi relativi ai cereali. I destinatari dei cereali sono stati suddivisi in diverse categorie: antroponimi, toponimi, teonimi, nomi comuni riferiti a persone, nomi comuni non riferiti a persone e aggettivi etnici, con lo scopo di ordinare il materiale esistente e constatare l’eventuale esistenza di variabili comuni in certi gruppi, relativamente all’uso e alle quantità dei prodotti oggetto di interesse del presente lavoro. Per ultimo si sono tratte delle conclusioni statistiche su quali tipi di cereali erano attribuiti a determinate categorie di destinatari e in quali quantità, per poter realizzare, attraverso lo studio del lessico, delle ipotesi realistiche relative alla produzione e all’amministazione di questi prodotti nella civiltà micenea, mantenendo sempre vigile l’attenzione sull’evoluzione che tale lessico ebbe nel millennio successivo.